Scopri lo spazzolino da denti più adatto alle tue esigenze!
Quali caratteristiche ha un buon spazzolino?
Prima di tutto si considerino le dimensioni: uno spazzolino con testina grande non permette di arrivare ad ogni piccolo e nascosto angolo della bocca e quindi non consente una pulizia approfondita.
Per quanto riguarda le setole: le morbide consentono di non aggredire eccessivamente gengive, denti e smalto. In molti si affidano, quindi, alle setole morbide, le meno dannose. Nella scelta della tipologia delle setole non bisogna pensare che alcune rimuovano la placca meglio di altre, dipende tutto dalla tecnica di spazzolamento.
L’impugnatura è a discrezione del paziente. Gli esperti raccomandano di cambiare lo spazzolino ogni 3 mesi.
Tanti tipi per tanti denti
Oltre gli spazzolini tradizionali si possono trovare in commercio anche altre tipologie, quali:
- Spazzolini ricaricabili
- Spazzolini alimentati a batteria
I primi vengono ricaricati attraverso una base collegata alla presa elettrica. Le testine devono essere cambiate ogni 3 mesi, mentre il manico rimane inalterato. Presentano un’azione oscillante e rotante, ad alta o bassa frequenza e, nei dispositivi più moderni, le tecnologie consentono anche di monitorare la pressione che viene esercitata durante lo spazzolamento e la modalità stessa di spazzolamento in base alle specifiche del dente: se questo è più sensibile o meno. La testina è perlopiù circolare e si rileva efficacie non solo nella rimozione della placca, ma anche nella prevenzione del sanguinamento gengivale.
La seconda tipologia è alimentata (solitamente) con batterie AA integrate. La caratteristica principale risiede nella vibrazione che migliora l’efficacia della pulizia.
Gli ultimi due modelli analizzati sono in commercio ormai da molti anni, ma sono meno utilizzati rispetto agli spazzolini tradizionali specialmente a causa del prezzo che è più elevato. La funzione che svolgono è la stessa, ma la modalità in cui eseguono la pulizia e le tecnologie che presentano li rendono certamente migliori, perché riescono ad offrire più vantaggi per la salute dentale.